La settimana appena trascorsa ha avuto un andamento molto particolare; molto fiacco fino a venerdì poi rialzi significativi su finire di seduta, convincenti per volumi. Probabili quindi nuovi allunghi e nuovi massimi di periodo. Questo riguarda sia gli indici più forti, per i mercati il Dax, per i settoriali con maggior forza (Personal, Chimica, Auto, Retail e Industriali), sia per quelli più deboli (vedi Ftse Mib). Da segnalare nell'ultima settimana il rafforzamento dell'Euro su tutte le principali valute; Dollaro, Sterlina e allo Yen. La settimana scorsa, infatti, è stata dominata dall'annuncio della Fed, che conferma di essere pronta a procedere ad un nuovo round di easing quantitativo. Ciò ha causato, come prevedibile, un deprezzamento del dollaro, un rally dei Treasuries e conseguente recupero dell'azionario e dell'oro. Venerdì a dare sostegno al movimento all'insù degli indici è stato, inoltre, il dato del leading indicator Usa che si è rafforzato più delle attere. Un aiuto è venuto anche dal ministro del Tesoro Usa; Geithner, fiducioso nella ripresa dell'economia.