mercoledì, maggio 26, 2010

Ieri giornata nervosa. Indici americani molto negativi in apertura, future sotto di quasi 2% sui principali indici Usa. Gli indici hanno ritestato i minimi del 6 maggio, giornata in cui Dow Jones ha toccato i 9872,60 punti per via di un errore telematico. I minimi precedenti ieri non sono però stati violati; in serata infatti tutti e 3 gli indici americani hanno recuperato chiudendo sopra. In Europa invece l'indice più rappresentativo del mercato zona euro , il Dax, ha recuperato come hanno fatto gli indici americani il minimo precedente del 7 maggio. L'indice italiano invece molto più debole tocca minimi sempre più bassi. Da Ottobre l'indice disegna una figura di espansione; potrebbe rappresentare una figura di inversione. Ftse 100 invece rimane un po' indietro rispetto al Dax, chiude infatti sotto il minimo precedente a 5045,35 ; vedere se recupera oggi.

lunedì, maggio 24, 2010


La settimana appena trascorsa conferma il trend ribassista di breve e medio periodo. Gli indici si trovano ora alla ricerca di un valido supporto. Le tensioni infatti sul cross Euro/Dollaro sono durate tutta la settimana e sono notevolmente peggiorate dopo le dichiarazioni della Germania "sulla necessità di maggior rigore sui conti pubblici da parte dei paesi europei, pena il fallimento del progetto europeo". Sull'umore degli investitori hanno pesato anche alcuni dati macroeconomici proveniente dall'America, in particolare quello relativo al mercato del lavoro, con le richieste di sussidi alla disoccupazione aumentate nell'ultima settimana a 471.000 unità (vs attese per 440.000). A deludere è stato anche il Superindice, che nel mese di aprile ha registrato una flessione dello 0,1% a fronte di un consensus fissato a + 0,2%.

Sul mercato americano, molto importante, la tenuta per S&P500 del supporto fissato sul minimo toccato dall'indice all'inizio del mese di maggio, una sua violazione presenterebbe un segnale di peggioramento del trend primario.

Nasdaq Composite, invece, ancora forte rispetto ai titoli industriali. Le medie mobili fungono da supporto, molta forza per i titoli del High Tech.

Per quanto riguarda il Dow Jones Industrial: trend di lungo ancora positivo venerdì test importante con violazione del supporto e poi recupero. La tenuta dei supporti questa settimana risulta necessaria per la sopravvivenza del trend primario.Da segnalare venerdì poco dopo l'apertura del Dow Jones di una falsa rottura di un minimo di certa importanza con immediato recupero del livello in modo particolarmente repentino. Solitamente il cambio di direzione ha come conseguenza la ricopertura di chi si è messo short sulla rottura del minimo provocando un'accelerazione dei prezzi nella direzione contraria alla rottura.

Per quanto riguarda l'area euro; il Dax , l'indice più rappresentativo, si riporta vicino ai sostegni, per cui molto importante una loro tenuta. La forza dell'indice rispetto all'azionario europeo è in decisa salita.

Il Ftse Mib mantiene invece maggior debolezza rispetto all'azionario europeo, essendo in continuo calo. Sulla tenuta dei minimi di maggio possibili rialzi da rimbalzo tecnico.

La scorsa settimana il cross Euro/Dollaro ha influenzato notevolmente le Borse europee; le giornate in cui il cambio si deprezzava maggiormente concidevano con quelle in cui le Borse facevano segnare i maggiori ribassi. Vedere se il cambio tiene tiene il supporto in area 1,24/1,25.