Vendite al dettaglio :Sorprende il dato di gennaio che spiazza del tutto gli economisti. Le attese erano per un calo dello 0.8%. Escluso il comparto dell’auto il dato avanza +0.9%
Sussidi alla disoccupazione: Il dato dell’ultima settimana risulta superiore alle stime degli economisti, che si attendevano una flessione a 610 mila. Il dato precedente e' stato rivisto al rialzo a 631 mila da 626 mila. Sale a 607.500 la media mobile.Il mercato non accenna a riprendersi.
Pignoramenti: A gennaio quasi 275 mila abitazioni hanno ricevuto notifica di pignoramento o vendita all'asta. Si tratta del 37/o aumento consecutivo su base annua.
Il blog ha lo scopo di supportare l'investitore sui principali temi della finanza,in modo del tutto avulso da logiche di vendita
giovedì, febbraio 12, 2009
mercoledì, febbraio 11, 2009
Buone nuove
Nel mese di dicembre il deficit della bilancia commerciale USA si e’ ristretto del 4% rispetto al mese precedente a quota di $39.9 miliardi, attestandosi sui livelli piu' bassi da 6 anni.
Il dato e’ stato comunicato dal Dipartimento del Commercio Usa.
Lo sbilancio si e’ rivelato superiore alle stime degli analisti che erano per una riduzione del deficit a $35.5 miliardi.
Il dato e’ stato comunicato dal Dipartimento del Commercio Usa.
Lo sbilancio si e’ rivelato superiore alle stime degli analisti che erano per una riduzione del deficit a $35.5 miliardi.
martedì, febbraio 10, 2009
Gaithner annuncio
Il mercato azionario ha esteso le perdite negli ultimi minuti in parallelo alla presentazione dei dettagli sul piano salva banche da parte del Segretario al Tesoro Timothy Geithner. Il Dow Jones egna una perdita del 3.43%, il Nasdaq arretra -2.46%.
Scorte di Magazzino
Il dato di dicembre e’ nettamente inferiore alle previsioni del mercato. Le stime degli analisti erano per un abbassamento dello 0.7%.
Commento ai mercati
E' in programma per oggi alle ore 17.00 italiane la presentazione da parte del segretario al Tesoro statunitense, TImothy Geithner, del piano di sostegno al comparto finanziario. Tra gli interventi attesi, l'annuncio della creazione di una bad bank con il contributo di soggetti privati che assorbirebbe gli asset tossici presenti nei bilanci bancari. Alle 19.00 invece il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, terrà un discorso sui programmi della banca centrale.
Gli indici hanno ancora una volta tenuto alle resistenze critiche, aggiungendo un ulteriore passo verso una tendenza laterale, che ormai caratterizza i mercati internazionali da vari mesi.
Dall'esame dei grafici non emerge ancora una inversione di tendenza, ma si può dire che si sta creando uno strato di "fiducia" sulla loro tenuta.
La settimana appena trascorsa ha visto inoltre una volatilità in calo (Vix) è un calo del Bund.
Gli indici hanno ancora una volta tenuto alle resistenze critiche, aggiungendo un ulteriore passo verso una tendenza laterale, che ormai caratterizza i mercati internazionali da vari mesi.
Dall'esame dei grafici non emerge ancora una inversione di tendenza, ma si può dire che si sta creando uno strato di "fiducia" sulla loro tenuta.
La settimana appena trascorsa ha visto inoltre una volatilità in calo (Vix) è un calo del Bund.
lunedì, febbraio 09, 2009
Report del 07/02/2009
Report dei Mercati Finanziari
L'ultima settimana ha visto gli indici americani partire in debolezza, soprattutto il comparto bancario, per poi chiudere sui massimi settimanali, grazie al prossimo piano che l'amministrazione Obama sta predisponendo per l'economia.
I mercati europei sull'onda del recupero americano, hanno ridotto il gap rispetto a quelli statunitensi. Anche gli indici del Vecchio Continente hanno chiuso sui massimi settimanali.
Sul fronte macroeconomico notizie molto negative e allarmanti, in particolare sono peggiorati gli indicatori relativi alla disoccupazione e ai sussidi, nuovi lavoratori dipendenti mese di gennaio - 524.000 tasso di disoccupazione 7.2%
L'euro continua a rimanere debole verso le altre valute: anche la Sterlina riesce a recuperare qualche posizione.
Il petrolio continua il tentativo di bottom. L'oro mantiene le impostazioni positive di periodo. Debolezza per il bund
Trend di lungo: ribassista, mercato impostato con massimi e minimi periodici tendenzialmente descrescenti
Trend di breve: laterale, ma in miglioramento
Scenario: possibile nuovo tentativo di avviare una fase positiva di medio periodo
L'ultima settimana ha visto gli indici americani partire in debolezza, soprattutto il comparto bancario, per poi chiudere sui massimi settimanali, grazie al prossimo piano che l'amministrazione Obama sta predisponendo per l'economia.
I mercati europei sull'onda del recupero americano, hanno ridotto il gap rispetto a quelli statunitensi. Anche gli indici del Vecchio Continente hanno chiuso sui massimi settimanali.
Sul fronte macroeconomico notizie molto negative e allarmanti, in particolare sono peggiorati gli indicatori relativi alla disoccupazione e ai sussidi, nuovi lavoratori dipendenti mese di gennaio - 524.000 tasso di disoccupazione 7.2%
L'euro continua a rimanere debole verso le altre valute: anche la Sterlina riesce a recuperare qualche posizione.
Il petrolio continua il tentativo di bottom. L'oro mantiene le impostazioni positive di periodo. Debolezza per il bund
Trend di lungo: ribassista, mercato impostato con massimi e minimi periodici tendenzialmente descrescenti
Trend di breve: laterale, ma in miglioramento
Scenario: possibile nuovo tentativo di avviare una fase positiva di medio periodo
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