La scorsa settimana gli indici ritornano a ritestare i minimi toccati i primi giorni di maggio senza violarli. La settimana è stata fondamentalmente di recupero per i mercati che dopo un inizio non proprio esaltante hanno reagito sulla scia dei buoni dati macro e delle rassicurazione della Cina; il Fondo Sovrano Cinese CIC (China Investment Corp.) ha confermato che gli investimenti in Eurolandia non saranno ridotti. Questi valori su cui si sono appoggiati gli indici sono molto importanti, perchè una loro violazione rappresenterebbe un peggioramento del trend primario, sia per l'area euro che quella americana. A livello settoriale in Europa, ancora deboli la scorsa settimana il settore bancario, petrolifero ed utilities, mentre forti i settori dei beni per la persona, gli industriali e gli alimentari/bevande. Rimangono tonici l'oro e il Bund, mentre l'Euro alterna sedute di recupero ad altre di correzione.
Da segnalare il down grade del rating della Spagna operato da Fitch venerdì a mercato europeo chiuso; l'outlook della Spagna rimane stabile il rating AA+.